FAQ
Sono una scuola, come posso aderire al progetto e che vantaggi ho?
Il progetto è dedicato principalmente agli Istituti Tecnici o Professionali, che possono aderire richiedendo l’accesso compilando il form nella sezione Contatti.
Le scuole aderenti avranno accesso al materiale didattico e al tour virtuale, un tool immersivo che consentirà agli studenti di comprendere in modo nuovo e interattivo come il materiale da imballaggio, da rifiuto, possa diventare una nuova risorsa, in ottica di economia circolare
Come posso usare il materiale didattico del progetto?
Il materiale didattico è strutturato in 3 moduli da 5 lezioni ciascuno. I 3 moduli sono caratterizzati da un livello di approfondimento crescente: si parte da lezioni sulla sostenibilità e sull’economia circolare, fino ad arrivare alle lezioni più tecniche sui polimeri plastici, i loro usi e il loro riciclo. Questi moduli sono a disposizione della sezione dedicata agli insegnanti: per potervi accedere è necessario aderire al progetto, in forma assolutamente gratuita. Inoltre, per le scuole che intendano attivare o abbiano già attivato un PCTO con un’azienda, vengono messi a disposizione materiali integrativi, come approfondimenti tematici, dettagli sulle aziende aderenti, un modulo sulla sicurezza (in grado di coprire le 4 ore generiche previste per i PCTO) e alcuni quiz e test di verifica delle conoscenze acquisite.
Il progetto prevede oneri di qualche tipo?
No, il progetto non prevede oneri né in termini economici, né obblighi di utilizzo. Gli insegnanti potranno dedicargli il tempo che vorranno secondo le loro necessità, utilizzando i moduli per una intera lezione sulle tematiche della circolarità o per approfondimenti specifici su argomenti affrontati in classe.
Cos’è un PCTO?
I PCTO, ovvero i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, sono l’evoluzione della precedente “alternanza scuola-lavoro”, introdotta inizialmente nel 2003 e successivamente modificata con la Legge di Bilancio 2019 (Art.57, comma 18). Sono una metodologia didattica che permette agli studenti di affiancare alla formazione scolastica, prettamente teorica, un periodo di esperienza pratica presso un ente pubblico o privato. Nel 2015, con la riforma della Buona Scuola, i PCTO sono stati resi obbligatori per tutti gli studenti dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado.
Com’è strutturato un PCTO?
I PCTO non sono esperienze isolate, ma sono progettati in una prospettiva pluriennale, coerente con quanto previsto nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica. Sono percorsi che possono prevedere, oltre alla didattica, anche attività e visite aziendali, preparate anche con l’ausilio di esperti esterni e finalizzate all’approfondimento di aspetti di carattere normativo (sicurezza sul lavoro, diritto del lavoro, sicurezza ambientale, ecc.), organizzativo (organizzazione aziendale, gestione della qualità) e sociale (capacità di lavorare in gruppo, gestione delle relazioni, partecipazione, ecc.).
La durata dei PCTO varia in relazione al tipo di scuola:
- Licei: 90 ore
- Istituti Tecnici: 150 ore
- Istituti Professionali: 210 ore
Le ore sono complessive, da accumulare nel corso dell’ultimo triennio di scuola. Gli Istituti scolastici, tuttavia, in autonomia, possono realizzare i PCTO anche per un periodo superiore.
Esempio di ripartizione delle ore di un PCTO per un istituto tecnico:
ATTIVITÀ | RIPARTIZIONE ORE | 3° ANNO | 4° ANNO | 5° ANNO | TOTALI | |
% | ore | |||||
Didattica | 40% | 60 | 15 | 30 | 15 | 60 |
Stage | 30% | 45 | 45 | 45 | ||
Visite | 10% | 15 | 15 | 15 | ||
Project Work | 20% | 30 | 30 | 30 | ||
TOTALI | 30 | 60 | 60 | 150 |
Per favorire lo sviluppo delle competenze attese, gli studenti, in base alle attitudini e agli stili cognitivi, possono partecipare ai percorsi PCTO singolarmente o in gruppi, compatibilmente con le esigenze organizzative e con la necessità di garantire pari opportunità di formazione.
La formazione sulla sicurezza è obbligatoria per i PCTO?
Per gli studenti che frequentano i PCTO è prevista una formazione di differente livello, in ragione delle modalità realizzative dei percorsi. Questa consiste in un percorso di formazione generale in collaborazione con l’INAIL, a cui gli studenti possono accedere gratuitamente previa registrazione da eseguire tramite la scuola di appartenenza.
La didattica generale è integrata dalla formazione specifica che gli studenti ricevono all’ingresso nella struttura ospitante e a cura di quest’ultima, con possibilità di regolare, nella convenzione tra quest’ultima e l’istituzione scolastica, il soggetto a carico del quale gravano gli eventuali oneri conseguenti.
La particolarità della formazione specifica sta nel numero di ore, che varia in funzione del rischio a cui è sottoposta l’attività svolta dalla struttura ospitante e che il richiamato Accordo Stato/Regioni n. 221/2011 definisce in una quantità non inferiore a:
- 4 ore per i settori della classe di rischio basso (es. attività immobiliari, attività editoriali, ecc.) la cui erogazione può avvenire in modalità e-learning
- 8 ore per i settori della classe di rischio medio (es. pesca e acquacoltura, istruzione, ecc.), la cui erogazione può avvenire esclusivamente in presenza
- 12 ore per i settori della classe di rischio alto (es. costruzioni di edifici, industrie tessili, metallurgia, ecc.), la cui erogazione può avvenire esclusivamente in presenza.